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16 Novembre 2021

Bando IMPRESE STORICHE PER IL FUTURO - edizione 2022

Regione Lombardia ha pubblicato i criteri attuativi del Bando “Imprese Storiche verso il Futuro – Edizione  2022” con l’obiettivo di finanziare le spese di investimento delle imprese riconosciute e iscritte nell’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione.

Possono accedere al bando le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) per la presentazione di progetti relativi a uno o più ambiti di intervento, quali:

  1. Ricambio generazionale e trasmissione d’impresa
    1.1 Formazione per la trasmissione delle competenze rivolta ai titolari/gestori delle attività storiche e di tradizione, agli imprenditori subentranti nell’attività, ai giovani che intendono rilevare le attività storiche e di tradizione;
    1.2 consulenza organizzativa, finanziaria, commerciale e tecnica per l’avvio del programma di ricambio generazionale;
    1.3 formazione specifica per lo sviluppo e il consolidamento delle competenze digitali.
  2. Riqualificazione dell’unità locale di svolgimento dell’attività
    2.1 Rinnovo degli spazi e degli allestimenti per migliorare la funzionalità e l’attrattività. Le attività riconosciute come negozio-locale-bottega storica e insegna storica e di tradizione devono mantenere le qualità strutturali, le caratteristiche storiche e l’impatto visivo originario di locali e arredi, anche a seguito dell’intervento di rinnovo;
    2.2 introduzione di tecnologie e impianti innovativi, inclusi quelli per la riqualificazione energetica e il miglioramento della sostenibilità ambientale;
    2.3 progetti finalizzati ad accrescere l’attrattività dei centri urbani e degli addensamenti dei luoghi storici del commercio.
  3. Restauro e conservazione
    3.1 Restauro e conservazione di strutture (soffitti, pavimenti, eventuali affreschi, …) di particolare interesse storico, culturale, artistico, architettonico presenti all’interno dell’unità locale;
    3.2 restauro e conservazione di arredi mobili storici e/o di pregio, di insegne storiche e/o di pregio, di vetrine di pregio per il fronte stradale;
    3.3 restauro e conservazione di attrezzi, utensili e macchinari di particolare pregio e/o riferiti a tecniche di produzione tradizionali.
  4. Innovazione
    4.1 Progetti innovativi destinati al miglioramento dei processi, dei prodotti e dei servizi offerti dalla storica attività;
    4.2 progetti di manifattura innovativa;
    4.3 introduzione di soluzioni digitali per la gestione del magazzino;
    4.4 acquisto e implementazione di soluzioni ad alto impatto innovativo e tecnologico per l’artigianato digitale;
    4.5 progetti di sviluppo di servizi condivisi tra due o più attività storiche e di tradizione (es. consegne).

 

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% del programma di spesa ammissibile e fino a un massimo di € 30.000,00.  Non saranno ammessi programmi di investimento inferiori a € 5.000,00 (al netto di IVA e altri oneri).

Sono ammissibili al contributo le spese sostenute a partire dal 10 novembre 2021 (data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia) della delibera dei criteri attuativi del bando) e da sostenersi entro e non oltre il 23 dicembre 2022 relative a: 

  1. A) Spese in conto capitale (compresi installazione e trasporto)
  • acquisto di allestimenti, attrezzature, arredi funzionali alla riqualificazione dell’unità locale;
  • spese per interventi innovativi di efficientamento energetico (coibentazione, sostituzione di serramenti, climatizzazione e riscaldamento mediante l’utilizzo di materiali, prodotti e tecnologie innovative); 
  • spese di realizzazione o rifacimento di impianti (elettrico, termico, idrico, di sicurezza, domotica, robotica);
  • spese per opere murarie e assimilate, funzionali a interventi di riqualificazione, restauro e conservazione;
  • acquisto di software (licenze per programmi e piattaforme e-commerce);
  • spese per installazione di connettività dedicata;
  • spese per interventi di restauro e/o conservazione di decori, arredi mobili storici e/o di pregio, insegne storiche e/o di pregio, vetrine di pregio per il fronte stradale, attrezzi, utensili, e macchinari di particolare pregio e/o riferiti a tecniche di produzione tradizionali;
  • acquisto di soluzioni e sistemi digitali per l’organizzazione del back end; 
  • acquisto di soluzioni e sistemi digitali a supporto dell’omnicanalità e per lo sviluppo di servizi di front end e customer experience nel punto vendita;
  • acquisto di tecnologie e/o soluzioni digitali per l’integrazione tra saper fare tradizionale e innovazione dei processi produttivi;
  • acquisto e messa in opera, nelle unità locali di svolgimento dell’attività, di allestimenti relativi a progetti finalizzati ad accrescere l’attrattività dei centri urbani e degli addensamenti dei luoghi storici del commercio.
  1. B) Spese correnti
  • spese per attività formativa, aggiornamento professionale e manageriale;
  • spese per servizi di consulenza (organizzativa, finanziaria, commerciale, tecnica, di comunicazione, progettazione degli interventi, ecc.).

 

Le spese in conto capitale dovranno costituire almeno il 50% del programma di spesa ammissibile.

Il testo ufficiale del bando con le date di presentazione delle domande di contributo verrà emesso prossimamente da Unioncamere Lombardia (soggetto gestore del bando).