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07 Luglio 2021

Bando Patrimonio Impresa

Regione Lombardia ha emesso il Bando Patrimonio Impresa che prevede agevolazioni per favorire il rafforzamento patrimoniale delle imprese e dei professionisti lombardi. Il bando si articola in 2 misure:   

Misura 1 rivolta a:

  • piccole e medie imprese costituite in forma di ditta individuale o società di persone, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese, in attività da oltre 12 mesi, con sede legale e/o operativa in Lombardia che intendono trasformarsi in società di capitali e che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, intendano deliberare un aumento di capitale pari ad almeno € 25.000,00;
  • liberi professionisti che hanno avviato l’attività in Lombardia da almeno 12 mesi, che intendono trasformarsi in società di capitali e che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, intendano deliberare un aumento di capitale pari ad almeno € 25.000,00.

 

Misura 2 rivolta a:

  • piccole e medie Imprese costituite in forma di società di capitali, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese, in attività da oltre 36 mesi e in possesso di almeno 2 bilanci, con sede legale e/o operativa in Lombardia e che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, abbiano deliberato un aumento di capitale pari ad almeno € 75.000,00.

 

Per la Misura 1, la trasformazione in società di capitali dovrà essere effettuata entro e non oltre 60 giorni successivi alla data di approvazione della domanda di agevolazione, mentre per la Misura 2 l’aumento di capitale deve essere deliberato a partire dal 14 maggio 2021 e comunque prima della data di presentazione della domanda di agevolazione.

La tipologia e l’entità delle agevolazioni variano in base alle Misure previste dal bando, ovvero:

Misura 1:

  • contributo a fondo perduto, pari al 30% dell’aumento di capitale sottoscritto e versato compreso tra un minimo di € 7.500,00 e un massimo di € 25.000,00. Il contributo regionale dovrà essere iscritto in una riserva di patrimonio netto non distribuibile da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale.

 

Misura 2:

  • contributo a fondo perduto, pari al 30% dell’aumento di capitale sottoscritto e versato fino a un massimo di € 100.000,00. Il contributo regionale dovrà essere iscritto in una riserva di patrimonio netto non distribuibile da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale da realizzare entro 24 mesi successivi alla data di erogazione del contributo;
  • finanziamento a medio lungo termine erogato da Finlombarda S.p.A., finalizzato a sostenere un programma di investimenti e assistito da una garanzia regionale fino all’80% dell’importo del finanziamento stesso.

 

Il finanziamento ottenibile avrà le seguenti caratteristiche:

  • una durata compresa tra un minimo di 24 mesi e un massimo di 72 mesi, di cui un preammortamento (compreso il preammortamento tecnico) rispettivamente di 12 mesi per i finanziamenti di durata fino a 36 mesi e di 24 mesi per i finanziamenti superiori a 36 mesi;
  • un importo massimo fino a 4 volte superiore all’aumento di capitale versato e comunque nel limite dell’80% dell’investimento complessivo ammissibile; in ogni caso l’importo del finanziamento sarà compreso tra un minimo di € 36.000,00 e un massimo di € 1.000.000,00;
  • oltre alla garanzia regionale, potranno essere richieste altre garanzie, rilasciate dal Fondo Centrale di Garanzia (ai sensi della Legge 662/96) oppure dai Consorzi di Garanzia Collettiva Fidi (Confidi) iscritti nell'albo unico di cui all'articolo 106 del Testo Unico Bancario (TUB) o nell’elenco di cui all’articolo 112 TUB, oppure rilasciate da singole persone fisiche o giuridiche.

 

Sono ammissibili al finanziamento le spese relative a:

a)  macchinari, impianti di produzione, attrezzature, arredi, automezzi (purché non destinati al trasporto di merci su strada); tutti i beni devono essere nuovi di fabbrica e necessari per il conseguimento delle finalità produttive dei soggetti richiedenti;
b) attrezzature informatiche hardware e software;
c) beni immateriali: marchi, brevetti, licenze di produzione;
d) opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica, (nel limite del 20% delle spese riportate ai precedenti punti a), b) e c) e purché direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento);
e) consulenze strategiche e tecniche (nel limite del 10% della somma delle spese elencate nei punti precedenti).

Il programma di investimento dovrà essere realizzato in Lombardia entro 12 mesi successivi alla data di erogazione del contributo.

Le domande di agevolazione dovranno essere presentate esclusivamente in forma telematica attraverso la piattaforma “Bandi On Line” accedendo al sito Internet www.bandi.servizirl.it a partire dalle ore 12,00 dell’8 luglio 2021 fino ad esaurimento fondi e comunque entro e non oltre le ore 17,00 dell’8 novembre 2021.

Ogni soggetto richiedente potrà presentare una sola domanda di agevolazione.

Le domande di agevolazione verranno esaminate con procedura “a sportello valutativo” attraverso:

  • un’istruttoria formale (solo per l’assegnazione del contributo a fondo perduto) in base all’ordine cronologico di ricevimento (procedura “a sportello”), attestante il rispetto dei requisiti dei soggetti richiedenti e della regolarità degli interventi effettuati in base alle disposizioni del bando;
  • un’istruttoria economico–finanziaria (solo per la Misura 2 e per l’assegnazione del contributo a fondo perduto e del finanziamento di Finlombarda spa), con procedura “a valutazione” in base al rispetto ad almeno due degli indici di bilancio delle imprese richiedenti relativi a:
    -  rapporto tra Posizione Finanziaria Netta e Margine Operativo Lordo non superiore a 5, con margine Operativo Lordo pari alla media degli ultimi tre bilanci approvati (due bilanci, se non sono disponibili tre bilanci);
    - rapporto tra Patrimonio Netto e Totale Attivo non inferiore a 20, con Patrimonio Netto e Totale Attivo rilevati dall’ultimo bilancio approvato, aumentati dell’importo dell’aumento di capitale deliberato e del contributo ottenibile;
    - Margine Operativo Lordo con valore positivo negli ultimi tre bilanci approvati (due bilanci, se non sono disponibili tre bilanci).

 

BANDO PATRIMONIO IMPRESA